Gli affitti nei quartieri meno costosi di Milano hanno raggiunto livelli comparabili a quelli di Prati e Parioli a Roma, tra i quartieri più pregiati della capitale, questo è quanto emerso da una recente analisi del mercato degli affitti urbani condotta da Immobiliare.it.
L'indagine ha rilevato che nel 2020 il canone medio mensile per un appartamento di 60 metri quadrati nel quartiere di Affori, situato nella periferia nord di Milano, è stato di 850 euro al mese, il che corrisponde alla stessa cifra richiesta per un appartamento di dimensioni simili nei quartieri romani di Prati e Parioli.
In altre zone della città di Milano, come Crescenzago, Comasina e Bovisa, i prezzi degli affitti sono leggermente inferiori, ma comunque simili a quelli dei quartieri più esclusivi di Roma.
Ciò è probabilmente dovuto alla crescente domanda di alloggi in queste zone milanesi, che negli ultimi anni hanno registrato un aumento della qualità della vita grazie all'arrivo di nuove infrastrutture e servizi, come la metropolitana, il Parco Nord e la Biblioteca degli Alberi.
Inoltre, la pandemia ha cambiato le preferenze degli inquilini, con molte persone che cercano alloggi più grandi e con spazi esterni, spostando così la domanda verso zone meno centrali ma più ampie e verdi.
Tuttavia, nonostante l'equivalenza nei prezzi degli affitti, i quartieri di Prati e Parioli a Roma godono ancora di una maggiore richiesta e di prezzi di vendita più elevati rispetto ai quartieri di Milano, il che suggerisce che la città eterna mantenga ancora una posizione di prestigio rispetto alla città meneghina.
La redazione
Foto di Francesco Ungaro
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