Ricordiamolo, il Ministero dello Sviluppo Economico ha confermato l'incompatibilità tra le professioni di agente immobiliare e amministratore di condominio.
Questa decisione, ratificata il 22 maggio 2019, risponde ad un'istanza di interpello avanzata da un’associazione di amministratori e revisori contabili, e si basa sulle disposizioni della legge europea 2018 (l.37/2019).
La legge, all’art. 2, ha modificato il comma 3 dell’art. 5 della legge 3 febbraio 1989, n. 39, definendo specifici casi di incompatibilità per le figure dell’agente immobiliare. Tali incompatibilità riguardano l'attività imprenditoriale, la posizione di dipendente di ente pubblico o privato, l’esercizio di professioni intellettuali nel medesimo settore merceologico e, infine, la possibile situazione di conflitto di interessi.
In sintesi, si stabilisce che un professionista non può svolgere simultaneamente il ruolo di amministratore di condominio e di agente immobiliare. La motivazione principale di tale decisione è la salvaguardia degli interessi dei clienti o del condominio amministrato, che potrebbero risultare compromessi da conflitti di interesse.
Una questione delicata come questa ribadisce l'importanza di affidarsi ad un agente immobiliare abilitato, autorizzato dalle Camere di Commercio, così da garantire una consulenza immobiliare efficace e competente. Piattaforme come AgentiImmobiliari.org, che riuniscono soltanto profili professionali certificati, rappresentano un ottimo punto di partenza per coloro che sono alla ricerca di un consulenza immobiliare qualificata.
La violazione delle normative che regolano l'incompatibilità delle professioni può portare a sanzioni severe, fino alla inibizione perpetua all’esercizio dell’attività. L’esercizio abusivo della professione di agente immobiliare da parte di un amministratore di condominio, in particolare, comporta una sanzione penale.
La normativa punisce chiunque abusivamente eserciti una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da euro 10.000 a euro 50.000. Le sanzioni si inaspiscono ulteriormente se l'abusivismo professionale provoca danni ad altri.
La decisione del Ministero dello Sviluppo Economico riflette la necessità di garantire l'affidabilità e la competenza degli agenti immobiliari e di assicurare che i loro interessi siano allineati a quelli dei loro clienti. Affidarsi ad un agente immobiliare abilitato e rispettoso delle normative vigenti rappresenta la scelta più sicura per chiunque sia alla ricerca di una consulenza immobiliare di qualità.
Ricordatevi che l'obiettivo finale di un agente immobiliare è quello di facilitare transazioni immobiliari efficaci ed efficienti, agendo sempre nell'interesse del cliente. Questo può essere garantito solo quando l'agente immobiliare è in grado di operare senza conflitti di interesse e con la competenza e la professionalità richieste dal suo ruolo.
Un agente immobiliare dovrebbe essere un facilitatore affidabile, capace di interpretare correttamente il mercato, guidare le negoziazioni e offrire consulenza informata e competente. Tutto ciò richiede una formazione e un'abilitazione specifiche, fornite e regolate dalle Camere di Commercio.
Se si svolge contemporaneamente il ruolo di amministratore di condominio, l'agente immobiliare potrebbe trovarsi in una posizione di potenziale conflitto di interessi, e questo potrebbe influenzare negativamente la qualità del suo servizio. Di conseguenza, la decisione del Ministero dello Sviluppo Economico mira a prevenire tali situazioni e a salvaguardare la fiducia e l'affidabilità che dovrebbero caratterizzare la professione di agente immobiliare.
In conclusione, la scelta di un agente immobiliare non dovrebbe essere presa alla leggera. La complessità e l'importanza delle transazioni immobiliari richiedono una competenza di alto livello e un'etica professionale impeccabile. Affidarsi ad un agente immobiliare abilitato e registrato su piattaforme affidabili come AgentiImmobiliari.org può garantire un servizio di consulenza immobiliare di alta qualità, rispettoso delle regole e delle normative, ed esente da potenziali conflitti di interesse.
La redazione
Foto di Jimmy Chan
Commenti
Rirocdiamo a tutti che: in seguito all'entrata in vigore della legge che eliminava le incompatibilità dei mediatori immobiliari verso molte attività imprenditoriali, è stata avanzata un'istanza di interpello contro la compatibilità tra genti immobiliari e amministratori di condomini, da parte di un'associazione di amministratori e revisori contabili.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha risposto a tele interpello con una rettifica di tale legge il 22 maggio 2019, riportando e ribadendo di fatto l'incompatibilità tra queste due professioni.
Io ricordo che tale incopatibilita' era stata tolta.
Si, Danilo De Carolis , ricordi bene. In seguito all'entrata in vigore della legge che eliminava le incompatibilità dei mediatori immobiliari verso molte attività imprenditoriali, è stata avanzata un'istanza di interpello contro la compatibilità tra genti immobiliari e amministratori di condomini, da parte di un'associazione di amministratori e revisori contabili.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha risposto a tele interpello con una rettifica di tale legge il 22 maggio 2019, riportando e ribadendo di fatto l'incompatibilità tra queste due professioni.
Ok