I dati del primo bimestre 2023 per il mercato immobiliare mostrano un calo del 2,7% rispetto allo stesso periodo del 2022, secondo le statistiche fornite dal notariato. Le proiezioni per tutto l'anno indicano un calo ancora più pronunciato, del 10,7%. Queste cifre si presentano in un contesto di crescente incertezza, con i tassi di interesse sui mutui in rialzo e la prospettiva di un ulteriore aumento a luglio.
Con la data di oggi, 20 giugno 2023, possiamo tentare di formulare alcune previsioni sugli andamenti delle transazioni immobiliari nei prossimi mesi, pur essendo consapevoli dell'alto grado di incertezza che caratterizza le attuali condizioni di mercato.
Previsioni
Se l'aumento dei tassi di interesse sui mutui si concretizzerà come previsto, è probabile che vedremo un ulteriore rallentamento delle transazioni immobiliari. L'aumento dei costi di finanziamento rende meno accessibili gli acquisti immobiliari per molti potenziali acquirenti, specialmente quelli più sensibili alle condizioni di credito.
D'altra parte, i venditori potrebbero essere meno inclini a ridurre i prezzi, nella speranza che i tassi di interesse possano stabilizzarsi o diminuire in futuro. Questo potrebbe portare a un calo della domanda senza un corrispondente aumento dell'offerta, determinando così un ulteriore calo delle transazioni.
L'aumento dei costi di accesso al credito avrà ripercussioni anche sul settore edile, accentuando le difficoltà nell'approvvigionamento dei materiali necessari per l'edificazione di nuove strutture e l'avvio di ristrutturazioni.
Considerando le attuali proiezioni di un calo del 10,7% per l'anno, possiamo prevedere che il calo delle transazioni si aggraverà nel secondo semestre del 2023, forse arrivando fino al 15% se i tassi di interesse continueranno a salire.
Implicazioni
Questo scenario avrebbe importanti implicazioni per l'economia nel suo complesso. Il settore immobiliare è un motore chiave della crescita economica, e un calo significativo delle transazioni potrebbe avere un impatto negativo sul PIL.
Inoltre, la riduzione della domanda di immobili potrebbe portare a un calo dei prezzi, con conseguenze potenzialmente negative per i proprietari di immobili. Questo potrebbe danneggiare la fiducia dei consumatori e ridurre ulteriormente la domanda.
Opportunità
D'altra parte, una diminuzione dei prezzi potrebbe rendere l'acquisto di immobili più accessibile per una nuova fascia di acquirenti. Ci sono in primo luogo gli investitori che, in un momento di mercato delle compravendite incerto, vedono accrescere di importanza i propri immobili a reddito e i costi per, nuovi investimenti, almeno in parte diminuire. Ma ancor di più pensiamo a chi, fino a poco tempo fa, non potevano permettersi certe tipologie di immobili con le risorse a loro disposizione e senza contrarre un mutuo, questi potrebbero improvvisamente trasformarsi in potenziali compratori. Vedremmo quindi uno spostamento della domanda da una fascia di acquirenti ad un'altra meno abbiente. Questo cambiamento potrebbe stimolare un recupero delle transazioni nel lungo termine. Tuttavia, è importante sottolineare che una fascia socio-economica meno prospera potrebbe essere più influenzata dalla situazione del mercato del lavoro e dalle condizioni di precariato. Queste variabili, infatti, potrebbero limitare le scelte e l'abilità di tali acquirenti di accedere al mercato immobiliare.
Il panorama attuale e le previsioni future per il mercato immobiliare italiano sono complesse. Gli operatori del settore dovranno tenere d'occhio attentamente le tendenze dei tassi di interesse e le loro conseguenze sul mercato.
Conclusione
In tale scenario mutevole e complesso, l'importanza di rivolgersi a professionisti esperti nel settore immobiliare non può essere sottolineata abbastanza. Da agentiimmobiliari.org, ricordiamo che è essenziale affidarsi solo a mediatori immobiliari abilitati per valutare correttamente e gestire le proprie operazioni immobiliari, sia in vendita, acquisto o locazione.
Questi professionisti, riconosciuti e abilitati dalle camere di commercio, hanno l'esperienza, la competenza e la conoscenza necessarie per navigare in questo mercato immobiliare sempre più complesso e incerto. Insieme ai loro partner esperti in transazioni immobiliari, progettazione e gestione dei mutui, possono fornire il supporto completo necessario per prendere decisioni informate e sicure.
In un momento in cui i tassi di interesse sono in aumento e le transazioni immobiliari mostrano segni di rallentamento, un mediatore immobiliare abilitato può fare la differenza tra una decisione mal consigliata e una scelta informata e ponderata. Non lasciate che le incertezze del mercato vi dissuadano: con il giusto supporto professionale, potete fare la mossa giusta nel mercato immobiliare.
La redazione
Commenti
"
Mutui, “la banca mi ha consigliato il tasso variabile e ora la rata è salita del 50%”. “Non abbiamo garanzie e nessun istituto ci dà la surroga”. Questa la situazione di molte famiglie secondo alcune testate giornalistiche. Voi iscritti cosa ne pensate?