Il residenziale traina gli investimenti nel mercato immobiliare 2023

Nel primo trimestre 2023, gli investimenti immobiliari in Italia ammontano a circa 1 miliardo di euro, come rilevato da uno studio di Dils. L'analisi evidenzia una riduzione dell'attività di investimento nel settore immobiliare commerciale rispetto ai trimestri precedenti, a causa delle mutate condizioni del mercato internazionale dei capitali dovute all'aumento dei tassi di interesse negli ultimi dodici mesi. Tuttavia, la performance è migliore delle previsioni iniziali, grazie al mercato residenziale di Milano e Roma. Ecco i migliori settori immobiliari in cui investire nel 2023:

  1. Mercato residenziale nel 2023: Milano guida la crescita
  2. Investimenti in logistica nel 2023
  3. Settore uffici: gli investimenti del 2023
  4. Hotel e locali commerciali: investimenti nel 2023

Nonostante l'incertezza attuale, Giuseppe Amitrano, CEO e fondatore di Dils, afferma che i fondamentali del mercato rimangono solidi nel primo trimestre 2023 e che la domanda di immobili di qualità è vivace in tutte le classi di beni. Secondo Amitrano, superare questa fase è possibile solo con una prospettiva di lungo termine, considerando i principali fattori di innovazione dei prossimi 10 anni, come la transizione verde e l'ibridazione degli spazi.

Il settore residenziale, con investimenti per 195 milioni di euro, è l'unica classe di attività in crescita rispetto al trimestre precedente (+45%), con volumi concentrati principalmente a Milano (83%). I dati del mercato residenziale delle compravendite sono anch'essi positivi, con un incremento del 4,8% nel 2022 rispetto al 2021 e circa il 30% rispetto al 2019.

Nel 2023, la logistica attira circa il 27% dei volumi totali investiti (258 milioni di euro), sebbene in calo rispetto al trimestre precedente (-17%), secondo Dils. Nel primo trimestre 2023, l'occupazione di spazi logistici è pari a 626.000 mq, in leggera contrazione (-12%) rispetto allo stesso periodo del 2022.

Gli investimenti nel settore uffici diminuiscono nel primo trimestre 2023, con volumi pari a circa 114 milioni di euro, mentre l'assorbimento è in linea con i trend dei trimestri precedenti. L'outlook per i prossimi due trimestri prevede una crescita dei volumi di investimento, con l'aumento dei tassi mitigato dall'effetto inflazionistico sui canoni.

Infine, nel Q1 2023, i volumi di investimento nel settore alberghiero e nei locali commerciali sono in calo rispetto ai trimestri precedenti e all'anno precedente, con circa 125 milioni di euro e 39 milioni di euro, rispettivamente. Il settore degli Alternative registra invece investimenti complessivi per 222 milioni di euro, per lo più legati a importanti operazioni che coinvolgono aree in fase di sviluppo e strutture sanitarie.

Nel settore residenziale, la crescita è trainata principalmente dai mercati di Milano e Roma. Milano stabilisce un nuovo record con oltre 28.500 transazioni (+6,2% rispetto al 2021 e +32% rispetto al 2019), mentre Roma registra un aumento superando le 40.000 transazioni (+3,2% sul 2021 e +22% sul 2019), avvicinandosi ai livelli pre-2008.

Nel settore della logistica, i canoni prime nei principali mercati sono in crescita, con valori più alti a Roma e Milano (63 €/mq/anno). Anche Bologna (60 €/mq/anno), Piacenza (54 €/mq/anno) e Torino (50 €/mq/anno) registrano un aumento.

Per quanto riguarda gli uffici, il mercato è caratterizzato da un atteggiamento attendista da parte degli investitori, soprattutto stranieri, a causa del rialzo del prime net yield (3,75% nel Q1 2023) e del conseguente squilibrio tra domanda e offerta. Tuttavia, l'outlook per i prossimi due trimestri prevede un aumento dei volumi di investimento. Nel primo trimestre 2023, l'assorbimento di spazi direzionali a Roma è paragonabile a quello di Milano, con una crescita del 69% rispetto all'anno precedente, grazie anche a un'importante operazione nel distretto dell'Eur.

Nel settore alberghiero, gli investimenti sono distribuiti principalmente in operazioni di dimensioni medio-piccole. Per il settore Retail, in particolare out of town, si registra un ulteriore calo degli investimenti. Nel complesso, il settore degli Alternative continua a mostrare un trend positivo, con un focus su aree in fase di sviluppo e strutture sanitarie.

In conclusione, il mercato immobiliare italiano nel primo trimestre 2023 mostra una performance migliore delle previsioni, grazie al mercato residenziale di Milano e Roma. Tuttavia, è importante considerare i principali fattori di innovazione e adottare una prospettiva di lungo termine per affrontare l'attuale fase di incertezza e sfruttare le opportunità offerte dai diversi settori immobiliari.

 
Foto di Pixabay
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