Al consumatore che ti abbia conferito l’incarico di vendere la sua casa è data la facoltà di recedere nei successivi 14 giorni dalla firma se il contratto è stato sottoscritto:
👉fuori dalla tua agenzia (per es. presso il domicilio del cliente) oppure
👉a distanza (per es. via mail).

In questo lasso di tempo, il consumatore può esercitare liberamente il suo diritto di ripensamento:
✔non ti deve fornire alcuna motivazione
✔è esonerato da costi di ogni genere e penali.

👍Il tuo onere è quello di informarlo adeguatamente.
Devi indicargli i modi, i tempi e le condizioni alle quali può esercitare il recesso.
Ricordati che i 14 giorni decorrono da quando il consumatore riceve l’informativa.

💥 Se per avventura violassi questo obbligo, il diritto di ripensamento si estenderebbe per dodici mesi dopo la fine del periodo di recesso iniziale (hai capito bene: 14 giorni + 12 mesi!).

Conclusione: è buona norma incontrare personalmente il cliente-consumatore nei locali dell’agenzia e proprio lì farti conferire l’incarico.

di Angela Poggi  Avvocato presso Studio Legale avv. Angela Poggi - angela.poggi@avvpoggi.it