Il Superbonus 110%: il bilancio indica i benefici maggiori dei costi

Il Superbonus 110% è stato un importante strumento di stimolo economico che ha generato significativi benefici per l'economia italiana, superando di gran lunga i suoi costi, secondo un nuovo rapporto del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) e dalla Fondazione Nazionale dei Commercialisti (FNC). Nonostante il graduale smantellamento di questo incentivo fiscale negli ultimi due anni, gli analisti continuano a sottolineare i vantaggi che ha portato e avrebbe potuto portare a tutto il paese.

L'obiettivo del rapporto era di valutare l'effetto di retroazione prodotto dagli incentivi fiscali. Nonostante la percezione che questi incentivi potessero essere costosi per lo Stato, il CNDCEC sostiene che non solo i costi dell'operazione sono stati sottovalutati, ma anche i benefici per le casse dello Stato sono stati trascurati, dando luogo a un'immagine distorta dell'efficacia del Superbonus.

Dal punto di vista macroeconomico, si stima che il Superbonus 110% e gli altri bonus edilizi abbiano stimolato investimenti aggiuntivi nel settore delle costruzioni e in tutti gli altri settori dell'economia per un totale di 96 miliardi di euro tra il 2021 e il 2022. Questa spesa ha comportato un costo lordo per lo Stato di poco più di 97 miliardi di euro, ma ha anche stimato un aumento del PIL di quasi 91 miliardi di euro e un aumento del gettito fiscale di circa 37 miliardi di euro.

Pertanto, secondo il modello CNDCEC-FNC, il costo netto per lo Stato del Superbonus 110% è stimato pari a 60 miliardi di euro, inferiore all’incremento del Pil. Questo dato mostra l'efficacia del Superbonus come stimolo economico, con un moltiplicatore sul Pil della spesa aggiuntiva indotta dal Superbonus pari a 0,95 e un effetto di retroazione fiscale, cioè l’incremento di gettito rispetto all’incremento di spesa pubblica, pari al 38%.

Queste conclusioni sono ulteriormente confermate dai dati del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) presentati durante l'audizione del 23 maggio 2023, che mostrano un aumento complessivo del PIL di 121 miliardi di euro per il periodo 2021-2025.

Oltre ai benefici macroeconomici, il Superbonus ha avuto un impatto significativo sul settore delle costruzioni e sul mercato del lavoro. Secondo i dati Istat, il valore aggiunto nel settore delle costruzioni è aumentato di 36 miliardi di euro nel biennio 2021-2022, e l'occupazione nel settore è aumentata di 353.000 unità nel triennio 2020-2022, nonostante un calo generale di occupazione di 1,289,000 persone.

il rapporto del CNDCEC e FNC evidenzia che, nonostante il smantellamento del Superbonus 110% negli ultimi due anni, gli effetti positivi di questo incentivo fiscale sono stati notevoli e duraturi. Non solo ha stimolato investimenti significativi nel settore delle costruzioni e in tutta l'economia, ma ha anche avuto un impatto positivo sull'occupazione e sulla crescita del PIL.

Anche se le agevolazioni in edilizia non si sono auto-finanziate completamente, il rapporto mette in luce che esse hanno avuto una forte capacità di stimolo economico e fiscale, con importanti ricadute anche in termini ambientali e occupazionali. Questo sostiene l'argomento che incentivi di questo tipo possono essere un potente strumento di politica economica per stimolare la crescita, creare occupazione e favorire il raggiungimento di obiettivi ambientali.

La valutazione positiva del Superbonus 110% da parte dei commercialisti invita quindi a una riflessione più attenta sugli effetti di retroazione prodotti dagli incentivi fiscali. Oltre a considerare la spesa pubblica, è fondamentale tenere conto dell'entrata, in termini di maggior gettito fiscale. Questo può aiutare a creare una visione più equilibrata e completa degli incentivi fiscali e del loro impatto sull'economia in generale.

Infine, mentre il Superbonus 110% è stato smantellato, l'esperienza acquisita e le lezioni apprese da questo programma dovrebbero servire a orientare le future politiche economiche. Le implicazioni del Superbonus 110% per l'economia italiana dovrebbero essere attentamente considerate nel contesto di futuri programmi di incentivi fiscali, al fine di massimizzare i benefici economici e minimizzare i costi per lo Stato.

La redazione

Voti 0
Inviami un'e-mail quando le persone lasciano commenti –

AgentiImmobiliari.org è la redazione digitale dei professionisti della mediazione immobiliare.
Contatta la redazione: agentiimmobiliariorg@notizieimmobiliare.eu - cell: 351 635 99 53.
Qui potrai trovare articoli interattivi scritti dai professionisti del real estate italiano, pensati per i consumatori con esigenze immobiliari e per i professionisti che vivono di immobili. Se non sai a chi rivolgerti per trovare un mediatore immobiliare abilitato nella tua zona, scrivici a: agentiimmobiliariorg@notizieimmobiliari.eu, ti segnaleremo l'elenco degli agenti abilitati sulla tua zona, nostri partner.

Per aggiungere dei commenti, devi essere membro di AgentiImmobiliari.org Social network!

Iscriviti a AgentiImmobiliari.org Social network