Revolut, la nota fintech britannica con 30 milioni di clienti e oltre 500 milioni di transazioni mensili, sta compiendo i primi passi per entrare nel settore dei mutui ipotecari in Italia. La società è attualmente alla ricerca delle competenze necessarie per sviluppare prodotti ipotecari destinati ai clienti italiani che utilizzano Revolut come conto principale.
L'obiettivo dichiarato è quello di rivoluzionare il settore, proponendo soluzioni digitali semplici ed efficaci.
Oltre ai mutui, Revolut offre già una vasta gamma di prodotti, tra cui prestiti e carte di credito. Joe Heneghan, partner e CEO di Revolut Europe, ha dichiarato: «Siamo concentrati sul miglioramento della nostra offerta per fornire prodotti e servizi accessibili e semplici. Come passo successivo, stiamo esplorando la possibilità di integrare i mutui nella nostra super app finanziaria globale».
Attualmente, l'offerta di Revolut in Italia spazia dai pagamenti ai bonifici, dagli strumenti per monitorare le spese agli investimenti, passando per le criptovalute e il cashback. Per realizzare il progetto dei mutui ipotecari in Italia, Revolut, che detiene una licenza bancaria nell'Unione Europea, sta collaborando con la Banca d'Italia per aprire una filiale nel nostro paese.
"In questo contesto, sarà fondamentale per il settore immobiliare e della mediazione osservare con attenzione l'evoluzione di questo progetto", afferma Luca Boscardelli, fondatore di AgentiImmobiliari.org, la piattaforma social dedicata ai mediatori immobiliari. E aggiunge: "È essenziale avviare, quanto prima, un dialogo con questi grandi player del mondo fintech, per comprendere la loro visione e sensibilizzarli riguardo alle priorità degli operatori del mercato immobiliare italiano e dei consumatori".
Queste mosse da parte di Revolut evidenziano l'importanza del mercato italiano dei mutui e, di conseguenza, del settore immobiliare. Mostrano anche la tendenza crescente delle società fintech a diversificare la loro offerta per soddisfare le esigenze dei consumatori in vari paesi.
La Redazione
Fonte: Milano Finanza e AgentiImmobiliari.org
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