Saranno una trentina gli emendamenti dei relatori, da votare lunedì in commissione Bilancio al Senato.
La stretta sulle “finte prime case” dura lo spazio di un mattino. Sabato nel pacchetto di emendamenti alla manovra depositati dai relatori in commissione Bilancio al Senato hanno presentato una proposta in base alla quale ogni famiglia avrebbe potuto indicare una sola abitazione come principale e dunque esentata dal pagamento dell’Imu, anche se la seconda casa si trova fuori dal territorio comunale di residenza. Una norma pensata per contrastare il fenomeno della “seconda prima casa” nei luoghi di vacanza e per evitare “discriminazioni” tra le famiglie.
Ma che certo potrebbe anche aumentare gli incassi evitando lo spostamento fittizio della residenza di uno dei due coniugi.
Ma nel primo pomeriggio di domenica il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, intervistato a Mezz’ora in più, ha anticipato che sulla questione l’esecutivo deve ancora esprimersi ed è probabile “un parere negativo” perché “ci sono anche fenomeni di false doppie prime case ma bisogna assolutamente evitare di colpire famiglie che ad esempio legittimamente lavorano in posti diversi”.
In commissione sono attesi ad horas anche gli emendamenti del governo e lunedì inizieranno le votazioni con l’obiettivo di portare il testo in Aula entro la settimana, in forte ritardo sulla tabella di marcia.
E VOI? cosa pensate di questa possibile procedura per evitare le finte prime case? Scrivetelo sotto nei commenti!
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