Il mercato immobiliare italiano nel primo quadrimestre del 2023 potrebbe registrare una riduzione delle compravendite con valori stabili, a causa della congiuntura economica caratterizzata da guerra, inflazione e aumento dei tassi dei mutui.
Tuttavia, il settore immobiliare si conferma un bene rifugio per gli investitori.
[Immagine: Previsoni sul mercato immobiliare]
Il mercato immobiliare italiano si prepara ad affrontare il primo quadrimestre del 2023 tra incertezze e speranze. Le aspettative per i prossimi mesi vedono possibili variazioni rispetto al 2022, come emerge dall'indagine "La casa: bene rifugio contro la guerra e l'inflazione", condotta dall'Ufficio studi Fimaa - coordinato da Andrea Oliva - in collaborazione con Confcommercio-Imprese per l'Italia.
Il report fornisce una panoramica dettagliata delle tendenze previste nel settore immobiliare nel futuro vicino. Santino Taverna, presidente nazionale FIMAA, commenta le previsioni per il primo quadrimestre 2023: "Le rilevazioni evidenziano una possibile riduzione delle compravendite con valori stabili, rispetto al quadrimestre precedente". Tuttavia, nonostante la situazione economica complicata, con la destabilizzazione internazionale causata dal conflitto russo-ucraino, l'aumento dell'inflazione e dei tassi dei mutui, il mercato immobiliare si conferma un bene rifugio per gli investitori.
Gli agenti immobiliari, interpellati nell'indagine, hanno fornito il loro parere sulle principali variabili che influenzeranno il mercato nei prossimi mesi, basandosi sulla loro esperienza e sul costante lavoro quotidiano. Tra i fattori più rilevanti, si evidenziano l'instabilità politica internazionale, l'andamento dell'economia nazionale e le politiche fiscali e finanziarie in atto.
Nonostante le sfide e le incertezze che caratterizzano il contesto attuale, il mercato immobiliare italiano dimostra la sua resilienza e la capacità di adattarsi alle nuove dinamiche. L'analisi condotta da Fimaa e Confcommercio-Imprese per l'Italia conferma che il settore continua a rappresentare una solida opportunità di investimento e un rifugio sicuro per gli investitori, anche in un periodo di turbolenza economica.
Commenti