Nuova Partnership tra Immobiliare.it Insights e Banco BPM: perplessità dal settore della mediazione immobiliari

Immobiliare.it-Insights ha siglato una partnership con Banco BPM per il servizio di monitoraggio e la rivalutazione delle stime immobiliari a garanzia dei mutui ipotecari. Questo accordo, operativo da giugno 2024, utilizzerà modelli di valutazione automatica (AVM) per garantire un audit più trasparente e una migliore governance del credito.

Grazie all’adozione dei modelli di valutazione automatica (avm), oggi è possibile fornire tempestivamente un vero e proprio ranking della perizia: dall’assessment di quanti e quali comparabili sono stati usati (o non usati) per la stima, a quanto il valore si distanzia da una pluralità di benchmark, come i prezzi medi di altri immobili offerti in vendita nella stessa via o i dati reali sul compravenduto nelle medesime zone. Questo approccio massivo e digitale permette di lavorare su un perimetro di audit ancora più ampio, a beneficio della governance sulla qualità del credito e della capacità di identificare facilmente eventuali outlier da approfondire con intervento umano.

Non è la prima volta che un'importante istituzione finanziaria si affida a Immobiliare.it per questo servizio. Già nel 2022, UniCredit aveva firmato un accordo simile per il monitoraggio delle perizie immobiliari, segnando un'importante tappa nell'adozione di tecnologie avanzate nel settore.

Questi sviluppi sollevano però una questione cruciale per gli agenti immobiliari italiani: perché le banche non considerano gli agenti immobiliari, magari attraverso le loro associazioni di categoria, come le fonti migliori per le valutazioni immobiliari? Le tecnologie di AVM offrono indubbi vantaggi in termini di costi ed efficienza, ma trattandosi di una tecnologia questa può essere adottata anche da realtà diverse dal portale di inserzioni, ad esempio da un infrastruttura associativa, mentre l'esperienza e la conoscenza del mercato locale degli agenti immobiliari sono difficilmente sostituibili. Una realtà associativa che desiderasse investire in un servizio simile, da proporre poi a istituti e iostituzioni, avvierebbe una attività potenzialmente redditizio e che metterebbe in luce la figura dei propri associati.

Come redazione di AgentiImmobiliari.org, riteniamo che le associazioni di categoria debbano intensificare i loro sforzi per posizionare i propri associati come il punto di riferimento per queste attività. È fondamentale che gli agenti immobiliari dimostrino il loro valore aggiunto alle grandi istituzioni pubbliche e private, assicurando che il mercato riconosca l'importanza della competenza professionale nel settore immobiliare.

Questa è una chiamata all'azione per tutti gli agenti immobiliari: unitevi, innovate e fate sentire la vostra voce per garantire che il vostro ruolo non venga marginalizzato dall'avvento delle nuove tecnologie. 

La Redazione

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