Nel mercato immobiliare di Torino si assiste a un incremento sia nelle locazioni che nelle vendite, tuttavia l'acquisto di abitazioni rimane una sfida per chi guadagna uno stipendio medio, con soltanto il 20% delle case accessibili a un single monoreddito.
Nonostante un leggero calo dei prezzi al metro quadro rispetto all'anno precedente, il costo degli affitti in Piemonte ha visto un significativo aumento del 21%, portando la spesa media per gli affittuari a 8,5 euro al metro quadro. Contrariamente, l'ultimo anno ha registrato un decremento dell'1,1% nei prezzi di vendita, con un valore medio di 1.484 euro al metro quadro e un calo dell'interesse per le compravendite del 2,1%.
Secondo le analisi di Immobiliare.it Insights, parte del gruppo Immobiliare.it, si nota una ripresa nel settore vendite con un aumento della domanda del 3,2% nell'ultimo trimestre, superando la crescita degli affitti che si attesta al 2%. Tuttavia, l'offerta di immobili in vendita si è accumulata, aumentando del 1,9%, mentre quella per le locazioni ha mostrato una significativa riduzione del 16,6%.
Specificatamente a Torino, la domanda di case in affitto è salita oltre il 30% nell'ultimo anno, con un incremento dei canoni del 10,8% a 10,4 euro al metro quadro. Questo ha portato a una riduzione del 20,5% degli immobili disponibili. Anche le vendite hanno visto un aumento dell'interesse (+2,8%), sebbene i prezzi abbiano subito un lieve calo (-0,3%), stabilendosi a 1.887 euro al metro quadro.
La convenienza di acquistare casa in città è diminuita del 4,3%, rendendo difficile per un single con reddito medio l'acquisto di una casa. Le variazioni dei prezzi e dell'interesse sono disomogenee in tutto il Piemonte, con alcune aree che mostrano incrementi e altre decrementi, sia nelle vendite che nelle locazioni.
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La redazione
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