Con l'avvicinarsi della stagione estiva, emerge un'economia sommersa nel mondo degli affitti: annunci di appartamenti in affitto pubblicati da privati sui social media, spesso eludendo le regole base dei contratti di locazione. Secondo le agenzie immobiliari, questi affitti irregolari vengono spesso liquidati attraverso pagamenti in nero.
Roberto Marzola, rappresentante di Air Italia e titolare di Progetto Casa, è allarmato da questo fenomeno in espansione. Molti proprietari di seconde case affittano senza seguire le regole dei contratti di locazione, danneggiando non solo il settore della mediazione, ma anche gli inquilini. Marzola afferma che, pur risparmiando poco, gli inquilini rischiano di entrare in appartamenti senza certificazioni energetiche e con impianti elettrici irregolari - abitazioni che le agenzie regolari non tratterebbero.
Marzola sottolinea anche il problema del metodo con cui questi annunci vengono pubblicati, ritenendo l'utilizzo dei social media deleterio. Chiede alle istituzioni di intervenire, in quanto questo fenomeno potrebbe danneggiare l'immagine delle località turistiche e di villeggiatura.
Cristina Boni, presidente provinciale di Fimaa Ferrara per il sistema Confcommercio, interviene sul tema degli affitti in nero sulla costa, definendolo un problema che rischia di inquinare il sistema immobiliare. Invita a servirsi esclusivamente delle agenzie di settore che seguono protocolli chiari e regole deontologiche basate su trasparenza ed equità. Boni sottolinea che gli associati Fimaa sono a disposizione per fornire supporto ai clienti.
L'associazione di commercianti si occupa da tempo del problema degli affitti in nero e promuove la cultura della legalità. Boni afferma che i prezzi dovrebbero fare riferimento a forme contrattuali definite e basarsi sulle leggi del mercato reale. Denuncia l'aumento arbitrario delle tariffe e i prezzi fuori mercato, sottolineando la necessità di spezzare questo circolo vizioso e di contrastare gli affitti in nero attraverso un'informazione capillare. Fonte: Il Resto del Carlino.
Luca Boscardelli di AgentiImmobiliari.org evidenzia come, in particolare sugli affitti turistici, l'utilizzo di contratti non regolari e pagamenti in nero rappresenta un pericolo sia per i locatori che per i conduttori. "Chi usufruisce di un immobile per le proprie vacanze, pagando per ottenere un servizio che deve essere garantito e regolamentato, non è immune a incidenti e problemi di vario tipo. Trovarsi vittime o causa di un incidente domestico grave, che danneggi l'abitazione in uso, le proprie cose o peggio faccia del male a se stesso o a terzi, come ad esempio i vicini di casa, potrebbe innescare una situazione complessa da risolvere."
Boscardelli prosegue: "Come reagirà l'assicurazione di fronte alla richiesta di risarcimento di un'attività economica irregolare? Come potrebbe risarcire i clienti di un'attività illecita? Se, ad esempio, avete di fianco a casa vostra un'abitazione locata abusivamente per affitto turistico, potreste correre il rischio che, in conseguenza di un danno arrecato alla vostra proprietà, le assicurazioni del vicino si rifiutino di intervenire. Ma anche davanti alle forze dell'ordine, dovessero intervenire per gestire un'emergenza, come verrà giustificata la situazione? Sono rischi che non si dovrebbero correre o far correre a terzi o ai propri clienti."
Boscardelli conclude: "Per gestire le vostre proprietà immobiliari, anche a uso turistico, rivolgetevi a degli agenti in mediazione immobiliare, figure appositamente abilitate dall'Ente delle Camere di Commercio italiane. Chiedete loro una consulenza o un parere, anche se intendete commercializzare il tutto attraverso piattaforme digitali, fatevi seguire da un mediatore professionista. Possedere un immobile non è una competenza, ma certamente un'opportunità se si collabora con le persone giuste.
Lo stesso appello lo rivolgo naturalmente a chi cerca un'abitazione per godersi le proprie vacanze: pretendete che ci sia un professionista a tutelare i vostri interessi."
La redazione
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Roberto Marzola TOP e anche Luca Boscardelli !